15 julho, 2012

DISPONIBILE ON-LINE IL NUOVO SITO DEL MAIE: WWW.MAIEMONDIALE.COM



Cari amici,
ho il piacere di comunicarvi che è finalmente disponibile on-line il nuovo sito del MAIE: www.maiemondiale.com .

Il nuovo portale è per noi un’importantissima tappa del progetto di comunicazione del MAIE su scala mondiale, più che mai fondamentale, oggi, che abbiamo cominciato a espandere la nostra struttura in tutta la circoscrizione Estero.
Con grafica e contenuti aggiornati, disponibile in diverse lingue  - grazie alla traduzione simultanea con il traduttore Google - il sitowww.maiemondiale.com  offre la possibilità ai connazionali sparsi nel mondo di conoscere il Movimento Associativo, le sue attività, i suoi progetti e di ascoltare le voci dei suoi rappresentanti attraverso le diverse sezioni.


La cosa più importante del nuovo sito per noi, che mi preme di più farvi notare - e che ritengo sarà una delle chiavi del
successo del MAIE nelle prossime elezioni politiche e dei Comites - è la sezione “Partecipa al MAIE” dedicata alla
registrazione degli utenti.

Abbiamo studiato e introdotto, in questa sezione, un modulo attraverso il quale il connazionale può registrarsi al nostro sito lasciando tutta una serie di dati personali che verranno inseriti nel nostro database. 
Riuscire a raggiungere l’elettore attraverso diversi strumenti, in via diretta e personale e in maniera  integrata sarà, d’ora in avanti,  il nostro obiettivo.



Quindi, vi chiedo fin d’ora di ISCRIVERVI E INVITARE tutti i vostri contatti su Facebook,  twitter, etc. etc. a entrare nel sito ed  ISCRIVERSI AL MAIE attraverso la compilazione di questo modulo.

QUESTO è IMPORTANTISSIMO !

Invogliateli a “partecipare”, diventando parte della nostra rete mondiale, spronateli ad ascoltare il nostro messaggio e a diffonderlo, a fare parte del passaparola… per affrontare con il MAIE le  prossime innovative e travolgenti campagne elettorali.
A presto, 
On. Ricardo Merlo

COMUNICATO STAMPA - IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO Allegato: Testimonianze di emigranti “cancellati”.


COMUNICATO STAMPA

Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Bellunesi nel Mondo assiste con amarezza e rabbia alla sistematica cancellazione, da parte dell’Assessorato ai Flussi Migratori della Regione del Veneto,  dal registro regionale dei Circoli Veneti all’estero delle sue “Famiglie”.

Ciò avviene nonostante la ferma protesta di qualche giorno fa – che fa seguito a  innumerevoli  altri interventi - di tutte le Associazioni Venete d’emigrazione che assistono stupefatte  a  questo  inconcepibile  smantellamento della  realtà associativa veneta nel mondo e alla distruzione di un patrimonio di attività , di storia, di valori, e soprattutto all’umiliazione di coloro che ne sono stati e ne sono tuttora protagonisti.

Un intollerabile schiaffo agli emigranti che con il loro lavoro hanno contributo    allo sviluppo del nostro Paese e in particolare della nostra Provincia,  che, con le loro rimesse, hanno contribuito a far  risorgere  da un atavico stato di arretratezza

Si guastano e si interrompono rapporti che tanto hanno dato e tanto potrebbero ancora dare alla nostra provincia, al  Veneto  e all’intero Paese anche sotto l’aspetto economico.
L’immagine della Regione del Veneto ne esce  fortemente   compromessa, come  appare  anche dalla prime testimonianze che ci sono arrivate e che alleghiamo al presente comunicato.
La cancellazione avviene per puri aspetti formali, nella rigida burocratica applicazione  di una legge, per la quale , tra l’altro, è in itinere una proposta di modifica.

Ed ecco i frutti perversi di questi provvedimenti:

Famiglia di Melbourne: Tra le più attive, rappresentative dell’emigrazione bellunese e veneta d’Australia, ricca di momenti aggregativi e culturali.  Impegnata in  interscambi giovanili tra scuole della Provincia e di Melbourne:  cancellata.

Famiglia di Liegi: tra le varie attività,  ogni  mese raduna oriundi italiani della città in condizioni di povertà e fornisce loro un  pasto. Ricca di importanti iniziative culturali. Con i  sacrifici    degli associati  ha costruito una sede , centro di aggregazione dei bellunesi della città: cancellata

Famiglia di TaiÏŒ (Brasile): Ha costituito una compagnia teatrale e una corale (“Bela Beluno”) con repertorio delle nostre  tradizioni , produce libri  e prodotti multimediali sulla storia dell’emigrazione bellunese e veneta in Santa Catarina. Il suo presidente è stato insignito del Premio della Provincia di Belluno “ai Bellunesi che hanno onorato la Provincia in Italia e nel Mondo”: cancellata

Famiglia di Mendoza (  (Argentina): una delle Famiglie  “storiche”  della  città che è il simbolo dell’emigrazione italiana in Argentina, una Famiglia  che tanto ha dato  agli emigranti del luogo, costruendo una delle sedi più attive per tutti i Veneti della Regione: cancellata.

Gioventù Triveneta di Caçador (Brasile) : uno schiaffo a dei  giovani  discendenti bellunesi e veneti   che si distinguono per le tante attività, musicali, folcloristiche, culturali, intese a  mantenere   e rafforzare l’identità veneta: cancellata.

Famiglia di  Criciuma  (Brasile),  quella che ha  costruito, con  grandi  sacrifici, la “Casa del Bellunese”, con il  progetto  di collocarvi anche un museo dell’emigrazione italiana nello stato di  Santa Catarina: cancellata.

E l’elenco potrebbe continuare…

Di fronte a questo quadro desolante,
L’Associazione Bellunesi nel Mondo,  nell’assicurare  che, assieme alle altre associazioni venete d’emigrazione, continuerà la sua battaglia   perché venga cancellato questo   assurdo  gesto verso i  nostri concittadini veneti all’estero,    assicura pure che  si mantiene inalterato, forte e  vivo, il legame della nostra associazione  con ognuna della nostre “Famiglie”, che, anche se  tolte dal registro della Regione, continuano a far parte – e ne siamo orgogliosi  -  dell’Associazione Bellunesi nel Mondo,
e per le quali non basta certo un tratto di penna di un   funzionario regionale a cancellarne storia, realtà e meriti.
 Belluno, 2 luglio 2012.

IL CONSIGLIO DIRETTIVO
DELL’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO
Allegato: Testimonianze di emigranti “cancellati”.

COMUNICATO STAMPA

Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Bellunesi nel Mondo assiste con amarezza e rabbia alla sistematica cancellazione, da parte dell’Assessorato ai Flussi Migratori della Regione del Veneto,  dal registro regionale dei Circoli Veneti all’estero delle sue “Famiglie”.

Ciò avviene nonostante la ferma protesta di qualche giorno fa – che fa seguito a  innumerevoli  altri interventi - di tutte le Associazioni Venete d’emigrazione che assistono stupefatte  a  questo  inconcepibile  smantellamento della  realtà associativa veneta nel mondo e alla distruzione di un patrimonio di attività , di storia, di valori, e soprattutto all’umiliazione di coloro che ne sono stati e ne sono tuttora protagonisti.

Un intollerabile schiaffo agli emigranti che con il loro lavoro hanno contributo    allo sviluppo del nostro Paese e in particolare della nostra Provincia,  che, con le loro rimesse, hanno contribuito a far  risorgere  da un atavico stato di arretratezza

Si guastano e si interrompono rapporti che tanto hanno dato e tanto potrebbero ancora dare alla nostra provincia, al  Veneto  e all’intero Paese anche sotto l’aspetto economico.
L’immagine della Regione del Veneto ne esce  fortemente   compromessa, come  appare  anche dalla prime testimonianze che ci sono arrivate e che alleghiamo al presente comunicato.
La cancellazione avviene per puri aspetti formali, nella rigida burocratica applicazione  di una legge, per la quale , tra l’altro, è in itinere una proposta di modifica.

Ed ecco i frutti perversi di questi provvedimenti:

Famiglia di Melbourne: Tra le più attive, rappresentative dell’emigrazione bellunese e veneta d’Australia, ricca di momenti aggregativi e culturali.  Impegnata in  interscambi giovanili tra scuole della Provincia e di Melbourne:  cancellata.

Famiglia di Liegi: tra le varie attività,  ogni  mese raduna oriundi italiani della città in condizioni di povertà e fornisce loro un  pasto. Ricca di importanti iniziative culturali. Con i  sacrifici    degli associati  ha costruito una sede , centro di aggregazione dei bellunesi della città: cancellata

Famiglia di TaiÏŒ (Brasile): Ha costituito una compagnia teatrale e una corale (“Bela Beluno”) con repertorio delle nostre  tradizioni , produce libri  e prodotti multimediali sulla storia dell’emigrazione bellunese e veneta in Santa Catarina. Il suo presidente è stato insignito del Premio della Provincia di Belluno “ai Bellunesi che hanno onorato la Provincia in Italia e nel Mondo”: cancellata

Famiglia di Mendoza (  (Argentina): una delle Famiglie  “storiche”  della  città che è il simbolo dell’emigrazione italiana in Argentina, una Famiglia  che tanto ha dato  agli emigranti del luogo, costruendo una delle sedi più attive per tutti i Veneti della Regione: cancellata.

Gioventù Triveneta di Caçador (Brasile) : uno schiaffo a dei  giovani  discendenti bellunesi e veneti   che si distinguono per le tante attività, musicali, folcloristiche, culturali, intese a  mantenere   e rafforzare l’identità veneta: cancellata.

Famiglia di  Criciuma  (Brasile),  quella che ha  costruito, con  grandi  sacrifici, la “Casa del Bellunese”, con il  progetto  di collocarvi anche un museo dell’emigrazione italiana nello stato di  Santa Catarina: cancellata.

E l’elenco potrebbe continuare…

Di fronte a questo quadro desolante,
L’Associazione Bellunesi nel Mondo,  nell’assicurare  che, assieme alle altre associazioni venete d’emigrazione, continuerà la sua battaglia   perché venga cancellato questo   assurdo  gesto verso i  nostri concittadini veneti all’estero,    assicura pure che  si mantiene inalterato, forte e  vivo, il legame della nostra associazione  con ognuna della nostre “Famiglie”, che, anche se  tolte dal registro della Regione, continuano a far parte – e ne siamo orgogliosi  -  dell’Associazione Bellunesi nel Mondo,
e per le quali non basta certo un tratto di penna di un   funzionario regionale a cancellarne storia, realtà e meriti.
 Belluno, 2 luglio 2012.

IL CONSIGLIO DIRETTIVO
DELL’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO

Allegato: Testimonianze di emigranti “cancellati”.

LA REGIONE VENETO PUGNALA ALLA SCHIENA


ASSOCIAZIONE VERONESI NEL MONDO DI MELBOURNE

In base della lettera raccomandata dalla Regione Veneta giunta regionale;
con data 24 maggio 2012 / Protocollo 239942 / class:E040.02.1.A.
Oggetto: LR.@/20003 Cancellazione dal Registro Regionale dei Circoli Veneti all'estero.

Lettera spedita al Presidente Circolo Veronesi Nel Mondo di Melbourne Renzo Zanella
Al Presidente Federazioni delle Associazioni Venete del Victoria Valerio Faoro
Al Presidente Associazione Veronesi nel Mondo Fernando Morando.
Si Trasmette copia del D.D.R. n.13 del17/5/2012, con il quale sì è provveduto alla cancellazione di codesto Circolo dal Registro Regionale dei Circoli Veneti all'estero
di cui all'art. 18 della L.R.n 2/2003
IL DIRIGENTE REGIONALE
Dott.ssa Marilinda Scarpa

Sono Renzo Zanella
e rappresento come presidente da oltre 25 anni l'Associazione Veronesi nel Mondo di Melbourne,
la città dove vivo,
e come quello che è accaduto a tante altre Associazioni anche a noi Associazione Veronesi di Melbourne è successa la stessa cosa, siamo stati cancellati dalle liste delle Associazioni Venete,
una decisione vergognosa e deplorevole quasi da non credere, è stato veramente un colpo al cuore; cancellati da casa nostra!
Che cosa vuol dire essere cancellati perchè siamo in pochi, che colpa hanno le Associazioni, noi, i soci, i Veronesi se diventiamo vecchi, altri sono deceduti e tanti sono ammalati  e non ce la fanno a muoversi, e magari altri sono ritornati al paese, ma non per questo ci possono eliminare, ci sono i nostri figli, poi i loro figli, poi nuove leve che arrivano, e cosa diciamo a questi che siamo stati cancellati? che non ci volete più, non hanno senso decisioni o “leggi” del genere fatte da persone senza la conoscenza della storia dei Veneti nel Mondo.

Come si sono permessi di umiliarci in questa maniera
che delusione per noi Emigranti che tanto abbiamo fatto per il nostro paese d’origine, dando valore e stima al Veneto e alll’Italia.
Chi ha avuto questa insensata idea non sanno che parte di questa terra Veneta è la nostra terra che ci ha tenuti uniti che ci faceva sentire insieme e nello stesso tempo rappresentati, come facciamo noi per il nostro paese la nostra Italia il Veneto e la nostra bella Verona, e lo dico con orgoglio con un nodo in gola.

Mi volete dire come dovrò comportarmi davanti al comitato ed ai soci, cosa dovrò dire ai Veronesi che vivono a Melbourne e dintorni, ai nostri figli e a tutti gli associati che  immancabilmente hanno sempre dato il loro appoggio.

Scusatemi se a questo punto chiedo troppo! Ma mi potete dire con che faccia mi dovrò presentare al prossimo meeting? In che modo dovrei iniziare il discorso ai Veronesi e a tutti i simpatizzanti che amano Verona, io veramente mi sento spento perchè sicuro di farmi ridere dietro per questa pagliacciata.  Io che per anni non ho fatto altro che far vivere Verona anche in Australia.
Vorrei tanto sapere i veri motivi di queste nuove leggi.

Basterebbe un pò di conoscenza di quello che le Associazioni d’emigrazione, i Presidenti e i Comitati hanno fatto in tutti questi anni. Le Associazioni sono servite per riunire, per stare assieme, sono sempre state il faro per noi Emigranti dove ci si ritrova per parlare il nostro dialetto e rinnovare i ricordi tra paesani.
L'Associazione per grande o piccola che sia è sempre stata parte integrale della nostra esistenza all'estero, un richiamo per chi sta bene ed anche come supporto per i meno fortunati inoltre l’Associazione è presente nel momento del bisogno e presenzia ai funerali con le dovute bandiere dando i dovuti onori.
Nessuno ha il diritto di cancellarci, tantomeno se leggi fatte da persone senza alcuna esperienza sull’emigrazione, Assessori o Dirigenti. Voglio concludere con un’esperienza vissuta personalmente quando io, Renzo Zanella, presente al convegno Internazionale a Motta di Livenza, al momento dell'inaugurazione del monumento all'Emigrante la banda intonava l'inno di Mameli questo nostro rappresentante, si girava dando segno di sdegno. Inoltre mi sarei aspettato qualche cenno anche da parte del nostro Presidente Fernando Morando
Ecco chi ci rappresenta.

Renzo Zanella
Presidente
Circolo Veronesi Nel Mondo di Melbourne

29 janeiro, 2012

OFICIAL: ASSOCIAÇÕES ELEGEM NOVA DIRETORIA DO COMVESC


Depois de acordo realizado no ano passado, se reuniram no sábado, 28 janeiro 2012, no Balneário Rincão, as associações fundadoras do COMVESC, com direito a voto (conforme o estatuto), para a escolha da nova diretoria período de 2012 a 2017.

Os trabalhos foram abertos às 10:30 da manhã, pelo Consultor Veneto, Sr. Itamar Benedet com auxilio de Alessandra Carioni, secretária "Ad Hoc" . As associaçoes fundadoras foram apresentadas por seus presidentes ou representantes legais. Houve algumas manifestaçoes por parte das duas chapas, que foram devidamente registrados na ATA. Após as falas dos candidatos à presidência, houve um acordo para uma chapa de consenso. Permaneceram no recinto, durante a eleição, somente representantes das associações fundadoras. 

Em seguida, aconteceu a votação para o cargo de Presidente e com o resultado de 07 a 05, Fabiola Maria Prado Cechinel foi eleita presidente. Com a aprovação de todos os presentes, José Crepaldi, que ficou em segundo lugar, foi eleito Vice-Presidente. Depois de escolhido o presidente e o vice, foram eleitos os demais cargos. 

A Diretoria eleita para o período de 2012 a 2017 ficou assim constituida: 

Presidente - Fabiola Maria Prado Cechinel 
Vice Presidente - José Crepaldi 
1º Secretario - Ademar Bertan 
2º Secretario - Fiorelo Zanella 
1º Tesoureiro - Pedro Zanette 
2º Tesoureiro - Rosinaldo Nazário 

Conselho Fiscal:
Clelio Biliere 
Franco Gentili 
Antonio Pierini 

Suplentes:
Salvio Castanhetti 
Vanio Spillere 
Antonio Fachin Filho 

A posse acontecerá no final do mês de março ou início de abril após a definição do grupo, que a partir de hoje, estará efetivando os primeiros trabalhos para a convocação de todas as associações fundadoras e aderentes para o momento festivo de posse. Será o início de um longo trabalho em prol da união das associações, trabalhando pela nossa italianidade.

Leia abaixo a entrevista exclusiva da nova Presidente do COMVESCFabiola Maria Prado Cechinel concedido ao blog do COMVESC.

Blog – Fale um pouco sobre seu trabalho pela cultura italiana.

Presidente - Como presidente da ATM de Tubarão e professora de língua e cultura italiana desde o ano de 2000, tenho procurado, dentro do possível, desenvolver atividades culturais, artísticas e educacionais que resgatem um pouco da história da nossa região.
Muitos foram os eventos realizados e os resultados colhidos através da alegria e entusiasmo das pessoas que deles participaram nos deram a certeza de estarmos fazendo a coisa certa.
Para que pudéssemos alcançar ainda mais resultados criamos também um programa radiofônico onde procuramos inovar através de noticias diretas da Itália, de músicas e cantores desta geração misturados aos eternos clássicos como “Roberta”, “Dio come ti amo”, “Champagne” e tantos outros e das inúmeras entrevistas realizadas.
Nestes últimos dois anos fizemos na região um movimento continuo de atividades voltadas à cultura, como os Festivais de Corais da região e da Itália, a “Semana da Cultura Italiana”, que passou a ser Lei Municipal, como também o ensino da língua Italiana nas escolas municipais, como atividade extra-classe.
Nosso interesse maior é o de promover o resgate e a permanência desta cultura trazida pelos nossos imigrantes, que construíram o Estado de Santa Catarina e que hoje é visto por todo país e pelo mundo como o berço da cultura italiana, em especial, o de origem veneta.

Blog – Como chegou a ser candidata a Presidente do COMVESC?

Presidente – Acredito que pelo empenho, dedicação e persistência no meu trabalho para com aquilo que vejo como oportunidade para a Região e para o Estado a maioria das associações fundadoras do COMVESC me conduziram ao cargo.
E, neste momento, aproveito para agradecer a confiança para com o meu trabalho frente a este importante Comitato. Também aproveito para dizer que temos um enorme trabalho pela frente, porém conhecemos o trabalho de cada companheiros de diretoria e sei que teremos excelentes frutos a serem colhidos. 

Blog – Se senti preparada para o cargo?

Presidente – Com certeza. Até porque não se constrói nada sem uma boa equipe. E esta equipe eleita hoje certamente fará um trabalho elogiável por todas as associações que já fazem parte do COMVESC, bem como para as que queremos resgatar e também para aquelas que passarão a fazer parte a partir de agora. 

Blog – Como se sente agora que foi eleita?

Presidente – Com uma grande responsabilidade. Porém, maior que minha responsabilidade é a vontade de fazer o melhor para o COMVESC, ou seja, para todas as associações que estiverem junto conosco.

Blog – O que pretende fazer pelo COMVESC?

Presidente – Há muito o que fazer. Temos um longo caminho pela frente. Muitos são os projetos que tenho em mente e que serão, certamente, adicionados aos dos meus colegas dirigentes.
Porém, o maior objetivo, sem dúvida, será o de aproveitar os bons projetos para o bem da comunidade veneta. Utilizaremos, ao máximo possível, os contatos que temos com a Regione Veneta, com as autoridades italianas e brasileiras, com os Comitatos dos estados vizinhos e os dos países vizinhos, como, por exemplo o da Argentina.
através desta interação e contato, certamente seremos capazes de alcançar todos os nossos objetivos.

Blog – Já tem uma idéia dos trabalhos que deverão ser feitos?

Presidente – Sim. Até porque como secretaria do Comvesc nomeada na diretoria passada, e como presidente da ATM de Tubarão, sei da necessidade de atualização, esta exigida por Lei, de alguns documentos, como por exemplo, o Estatuto.
Também queremos fazer uso dos recursos midiáticos que hoje nos permite contatos rápidos e eficientes, proporcionando quase que de imediato a solução de problemas ou a respostas mais urgentes. Este instrumento que vocês leitores estão utilizando neste momento, será o elo principal de todas as associações.
A implantação de uma gestão condutora moderna e o fortalecimento do COMVESC JOVEM (GIOVESC) complementarão os primeiros trabalhos desta nova diretoria eleita no dia de hoje.

*Por Alexandro Veronesi - veronesiscbrasil@yahoo.com.br